Respinto il ricorso contro l’autoanalisi in farmacia
Notizie Mondo della farmacia e del farmacoLo scorso 19 febbraio, un decreto del Presidente della Repubblica ha respinto il ricorso presentato dall’Unione sindacati chimici italiani nei confronti della Fofi. I chimici di laboratorio hanno sollevato la questione delle competenze. Inoltre, secondo i ricorrenti, l’istituzione dei laboratori di analisi in farmacia prefigurerebbe una forma di concorrenza sleale, non dovendo le farmacie rispettare i medesimi parametri previsti per i laboratori di analisi tra i quali gli spazi dei locali adibiti. Bocciando il ricorso, il Presidente della Repubblica ha ribadito la differenza che esiste tra le analisi di prima istanza, facenti riferimento all’autocontrollo, e le analisi di laboratorio, che sono altra cosa e nulla hanno a che vedere, ovviamente, con la farmacia e le competenze del farmacista. L’autocontrollo in farmacia, quindi, a detta della sentenza “non intacca minimamente le prerogative della professione del dottore chimico”. La sentenza ribadisce inoltre che “non sussiste alcuna speciale riserva in favore di professioni regolamentate, quale quella di chimico, le cui attività riguardano analisi di laboratorio non di prima istanza e non effettuabili direttamente dall’interessato”. Questa sentenza conferma la legittimità della farmacia nell’erogazione dei servizi di autoanalisi. Volendo vedere la questione da una angolazione diversa, le motivazioni richiamano l’attenzione su un aspetto già noto ma che deve fare riflettere. La farmacia, infatti, è legittimata ad offrire servizi di autoanalisi, non sulla base della competenze professionali del farmacista, quanto sul concetto che si tratta di autoanalisi. E’ tuttavia innegabile che la professionalità e le competenze del farmacista rappresentano un valore aggiunto per il cittadino. Su questo, quindi, i farmacisti devono investire: essi possono rappresentare per il cittadino un supporto di conoscenze ad ampio raggio sulla salute. Questa è la caratteristica che contraddistingue e differenzia la farmacia: nell’offerta dei servizi di autoanalisi, come in qualsiasi altra attività e servizio svolto.