Buone prospettive contro i tumori prostatici in fase avanzata

Il suo nome è Trap-1 ed è un possibile bersaglio d'azione contro il cancro alla prostata in stato avanzato e metastatico. Individuata da un ricercatore italiano, impiegato presso la University of Massachusetts Medical School a Worcester, questa molecola ricopre un ruolo di primaria importanza nello sviluppo del tumore. Lo scienziato Dario Altieri ha dimostrato che inibendo la molecola TRAP-1 con il principio attivo Gamitrinible cellule malate muoiono, mentre i tessuti sani della ghiandola prostatica non risentono della sua assenza. Un passo fondamentale nella lotta contro il cancro alla prostata, uno tra i tumori maschili più diffusi, responsabile nei soli Stati Uniti di 30 mila decessi all'anno. Ma non solo. Notevole l'importanza che questa ricerca può ricoprire anche contro altri tipi di tumori caratterizzati dalla produzione della molecola TRAP-1.

Da: American Journal of Pathology